POLIRITMI, POLIMETRI & MULTITEMPORAL MUSIC
Conducting, Composition & Theory, Seminario di Andrea Avena
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Date29 Luglio 2020, ore 10.30 - 13.30
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ModalitàSeminario in presenza e online
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DestinatariCompositori, Interpreti, Improvvisatori (effettivi), Tutti (uditori)
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FocusApplicazione del Ritmo, Ascolti, Analisi, Video e Laboratorio tecnico pratico
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LimitiNon più di 5 iscritti effettivi
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Quota frequenza€ 35,00
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Quota frequenza on lineUditori con rilascio Diploma: € 20,00
Il Seminario fa parte di una serie di 3 approfondimenti curati da Andrea Avena con la partecipazione di Josè Mobilia, per compositori, interpreti e improvvisatori, su aspetti dell’evoluzione e dell’applicazione del ritmo, con ascolti, analisi musicali, racconti, video e laboratorio tecnico pratico.
Poliritmi, Polimetri e Multitemporal music – Analisi e applicazione di poliritmi e sovrapposizioni metriche nei classici del ‘900, nelle musiche afroamericane e nelle musiche etniche. Ascolti e laboratorio tecnico-pratico.
Curriculum
Andrea Avena
Nato a Roma nel 1965, è contrabbassista, compositore e arrangiatore.
Concorsi: nel 1986 vince il concorso New Talents indetto da RAI3 come miglior nuovo talento (basso el. e contrabbasso); nel 1990 vince con il gruppo “Tetracolors” il 1° premio al concorso per nuove formazioni di Forlì; è finalista al concorso internazionale di composizione e arrangiamento per orchestra jazz di Barga nelle edizioni ’88, ’89, ’90, ’96; nel 1998 è finalista al concorso internazionale di composizione “Scrivere in Jazz” di Sassari. Vincitore del Premio Opera Imaie 2009.
Jazz: collabora con Lester Bowie, Kirk Lightsey, Manhu Roche, Don Moye, Massimo Urbani, Maurizio Giammarco, Javier Girotto, Paolo Ravaglia, Bill Smith, Antonello Salis, Massimo Manzi, Ettore Fioravanti, Gianluigi Trovesi, Gunther Schuller, Andrew Homzy, ecc…
Teatro: suona tra l’altro negli spettacoli: “Canti di scena”, “Il signor Novecento”, “Le cantate del fiore e del buffo”, “Concerto Fotogramma”, “La Pietà”, “Epta”, “Viaggi di Ulisse” (musiche di N. Piovani); “West side story”, “Irma la dolce”; facendo tourneè in tutta Italia, in Grecia, Israele, Spagna, Belgio, Turchia, Tunisia, Francia, Inghilterra, Romania, Cina.
Televisione e Radio: RAIUNO (Roberto Benigni), RAIDUE (Sabina Guzzanti; Luca Zingaretti, “Piazza Grande”, “Mezzogiorno in Famiglia”), TMC (con il trio di Lelio Luttazzi), RAITRE (“Dove Osano Le Quaglie”, “Prima della Prima”, “Che Tempo che Fa”). Radiotre suite: giornata delle radio europee dedicata a Ellington (unico gruppo italiano), Radiotre: I concerti del Quirinale.
Musiche per cinema e teatro: collabora con Nicola Piovani, Ennio Morricone, Germano Mazzocchetti, Carlo Di Blasi, Lucio Gregoretti, Giovanna Marini, Franco Piersanti, Renato Serio, Piero Pintucci, Stelvio Cipriani, Andrea Guerra, ecc…
Attività didattica: E’ autore di un metodo di teoria, armonia e lettura musicale in quattro volumi (“Teoria e Armonia” ediz. Sinfonica), di tre libri dedicati all’analisi delle melodie e alla loro armonizzazione (“Analisi e Arrangiamento”) e di un volume di approfondimento sulle possibilità ritmiche (“Polimetri, Poliritmi e multitemporal music”). Insegna armonia, arrangiamento e contrabbasso in molte strutture tra cui il Conservatorio Respighi di Latina, il S.Louis College of Music di Roma. Ha una cattedra di Composizione jazz presso il Conservatorio Cimarosa di Avellino.
Discografia: Ha registrato circa 100 dischi come bassista e contrabbassista, e ha due dischi a suo nome (big band e piccole formazioni).
Josè Mobilia
Essere cresciuto in un piccolo paese della Sicilia, con una storia antica di mescolanze, ha fatto sì che il suo lavoro s’incentrasse sul creare connessioni tra diverse identità, linguaggi e forti energie creative.
Ha approfondito strumenti e culture musicali di varie parti del mondo, ma l’ambito in cui si muove è prevalentemente quello della musica contemporanea, d’avanguardia e d’improvvisazione, sviluppando una libera sperimentazione sui generi.
Nei suoi lavori c’è il desiderio di far venir fuori parti inesplorate, con aspetti ricorrenti, come il confronto con le proprie radici e il rapporto tra scrittura e improvvisazione.
Dopo aver conseguito il diploma e la laurea specialistica in strumenti a percussione presso il Conservatorio Bellini di Catania e seguito le masterclass di Peter Sadlo (Mozarteum di Salisburgo), Mike Quinn e Jan Pustjens (Royal Concertgebouw di Amsterdam), lavora con ensemble e istituzioni che spaziano dalla musica
antica a quella moderna e contemporanea, con una particolare attenzione all’ensemble di percussioni (Antikantus, L’Offerta Musicale Ensemble, Percussio Mundi, Camerata Polifonica Siciliana, Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, Officina Artium, Ensemble Curva Minore, Sisifo Ensemble, Sicilian Mallets Quartet, NOE Nostra Orchestra Estemporanea, Ensemble LCP), eseguendo prime esecuzioni di Alessandro Solbiati, Alessio Vlad, Daniele Del Monaco, Roberto Carnevale, Armando Lobo, Antonio Catàlfamo, Alvin Curran, Giovanni Ferrauto, Maria Grazia Giusti, Giancarlo Scarvaglieri, Joe Schittino, Thomas Lawrence Toscano e Stefano Zorzanello.
Come interprete, arrangiatore e autore lavora in formazioni e contesti musicali molto differenti tra loro, ma è grazie ai progetti Lautari, Bandamenano, Onda Mediterranea, Memoria della Terra, Extra-Virgin e Triquetra che approfondisce la ricerca tra materiali etno-musicologici, avanguardia e improvvisazione.
Nel teatro di prosa lavora con registi ed autori quali Lamberto Pugelli, Armando Pugliese, Giorgio Ferrara, Romano Bernardi, Corrado Augias, Walter Manfrè, Salvo Piro, Paola Greco, Pamela Toscano e attori come Ugo Pagliai, Carla Cassola, Massimo Foschi, Mariella Lo Giudice, Ernesto Lama, Imma Villa, Jean Sorel, Paolo Bonacelli, Francesco Foti, Ilaria Occhini, Franco Mirabella, Rossana Bonafede, Angelo Tosto, Pietro Bontempo, Riccardo Maria Tarci, Guia Jelo, Andrea Tidona e tanti altri.
Dal 2006 segue la produzione di numerose opere multimediali, come autore, interprete e produttore, fondando a Catania la Kilim Music Factory, centro di produzione e ricerca culture contemporanee, e a Roma, insieme al compositore Daniele Del Monaco, LCP laboratorio creativo permanente.
Suona in teatri e festival quali: Festival di Neuchatel, Teatro dell’Unesco di Beirut, Festival di Nuova Consonanza, ZŌ di Catania, Teatro Mercadante di Napoli, Rai Radio3 Suite, Montreaux Jazz Festival Off, Cultània, Festival de la Medina di Tunisi, Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, Festival Sete Sois Sete Luas in Portogallo, Mood di Zurigo, Folk Club di Torino, Teatro Argentina di Roma, Théâtre La Parfumerie di Ginevra, Teatro Sociale di Bellinzona, collaborando con artisti legati al mondo delle arti visive, del teatro, della danza e con musicisti come Alfio Antico, Blixa Bargeld, Theodosii Spassov, Fabrizio Puglisi, Stefano Zorzanello, Fabio Tricomi, Sandro Satta, Wafir Shaikheldin, Roberto Bellatalla, Marco Ariano, Giancarlo Schiaffini, Lelio Giannetto, Yves Cerf, Antonio Catalfamo, Riccardo Insolia, Puccio Castrogiovanni, Matilde Politi, Bernardino Penazzi, Michele Millner, Paolo Sorge, Carlo Cattano, Talya Solan, Alessandro Vicard, Alipio Neto, Daniele Del Monaco, Stefano Cogolo, Carmelo Siciliano e tanti altri.
Ha inciso in varie formazioni per Aleph Edizioni, Narciso Records, Edizioni NED, Festival Sete Sois Sete Luas edizioni, Musica&Suoni, Edizioni Curva Minore. A luglio 2020 presenterà con il Sicilian Mallets Quartet una nuova pubblicazione discografica in quartetto di percussioni per la DAD RECORDS, con musiche di N.J. Zivkovic, G. Sollima e A.J. Cirone.
Nell’ambito della didattica, dal 2001 insegna strumenti a percussione, teoria musicale e musica d’insieme nella scuola secondaria di primo grado, segue il corso in didattica della musica per l’abilitazione all’insegnamento presso il Conservatorio S.Cecilia di Roma e dal 2010 è titolare della cattedra di strumenti a percussione dell’Istituto Comprensivo Virgilio di Roma. Conduce seminari e workshop in varie parti d’Italia.